Come ogni anno, il 14 Febbraio per l’esattezza, innamorati di tutto il mondo si scambiano pensieri e dediche per omaggiare il proprio partner.
A San Valentino, si sa, la rosa rossa è un must a cui non si può rinunciare.
C’è chi accompagna l’omaggio floreale con cioccolatini, biglietti, gioielli e lingerie; l’importante però, è che non manchi mai il fiore dell’amore per eccellenza: la rosa rossa.
Perché a San Valentino si regalano le rose rosse?
La tradizione ci impone l’obbligo morale di acquistare rose rosse come simbolo dell’amore. Anche la persona meno incline alle mode sarà ben lieta di riceverle.
D’altronde, la tradizione è tradizione.
L’origine dell’accostamento “San Valentino” e “rose rosse”, secondo usanza, risale ad un antico racconto che riguarda proprio il santo protettore degli innamorati.
La leggenda narra che, mentre San Valentino era intento a curare il giardino, si accorse di una coppia di innamorati che stava discutendo animatamente.
Quando un personaggio diventa santo, è inevitabile che non sia indifferente alle difficoltà della gente. Sentendosi dunque in dovere di far finire la lite, intervenne per far riflettere i due amanti. Il santo raccolse una rosa rossa dal terreno e si avvicinò alla coppia posando il fiore tra le loro mani.
Chiese poi ad entrambi di tenere lo stelo, facendo però attenzione che nessuno dei due potesse ferirsi con le spine.
Proteggendo le dita dell’altro come le proprie, i due giovani ritrovarono l’intesa e pregarono il Signore di aiutarli a mantenerla per sempre.
Qualche tempo dopo i due innamorati chiesero a Valentino di benedire la loro unione. E così fece.
Quante rose bisogna regalare a San Valentino?
La numerologia sembra avere un senso. Ecco qui qualche suggerimento:
- 1 rosa: amore a prima vista
- 9 rose: per comunicare che la vostra storia è quella della vita
- 10 rose: indicano la perfezione
- 11 rose: che “sei l’unico tesoro al mondo che ho”
- 12 rose: che non volete mai essere abbandonate
- 13 rose: che la vostra è una folle passione segreta.
- 15 rose: per chiedere scusa per i vostri errori
- 20 rose: indicano un amore sincero
- 33 rose: indicano un amore davvero profondo
- 100 rose: parlano di una totale devozione.
La disparità delle rose
Cabala e tradizioni del passato ci dicono che il numero di rose da regalare deve essere sempre dispari.
Questo perché i numeri dispari posseggono una carica positiva.
Chi riceve un numero dispari di rose riceverà dell’energia positiva per affrontare al meglio la giornata e il futuro.
Sono considerate segno di buon auspicio per il ricevente. Al contrario i numeri pari esprimono pigrizia emotiva, poco adatta ad un omaggio floreale.
Esiste però un’eccezione che, guarda caso, riguarda i paesi anglosassoni.
In questi paesi il numero di rose da regalare è la dozzina o i multipli.
Dispari… sempre dispari!
14 Febbraio: boom di rose rosse nei vivai
Si stima che la vendita di rose rosse nel giorno di San Valentino si attesti intorno alle 6 mila composizioni floreali.
Calcolando un prezzo medio di 5 € a rosa, gli introiti per i vivai si fanno massicci.
D’altronde si sa, siamo un paese di romantici corteggiatori che – seppur davanti alle tradizioni (o mode?) – non si tira certo indietro.
Non vi resta dunque che far man bassa di tutte le rose rosse che potete e omaggiate la vostra metà.
E allora viva l’amore,
viva gli innamorati.